Scrittomisto, club di amanti della scrittura che da anni pubblica antologie del meglio delle proprie stagioni, per il terzo anno ha lanciato un concorso – aperto anche al di fuori dai propri confini – di racconti di Natale. Ora, 2024, perseverando nell’intento di spiazzare partecipanti e lettori, approda a questo Oro, incenso e birra, che già nel nome tradisce l’irruzione di un intruso: una giocosa turbativa alla sacralità della triade classica.
Qual è l’intento? Introdurre in uno scenario consolidato un elemento di trasgressione, se non di rottura. E vedere come i partecipanti al concorso riescano a dare una quadratura al tutto. Il risultato, come è consuetudine in Scrittomisto, è un ventaglio di proposte le più varie: dall’interpretazione alla lettera a quella simbolica e traslata della “birra”, dalla rilettura della leggenda dei Magi fino ai Natali presenti, dall’umorismo più affettuosamente dissacrante allo slancio poetico, dalla solennità della tradizione alle nevrosi contemporanee che trovano nella Festa, si sa, non una pausa agli affanni ma un innesco delle tensioni più represse.
Ecco il nostro talk show sui romanzi vincitori del concorso
Dopo la splendida festa di premiazione di giovedì 12 dicembre, abbiamo chiesto alla nostra giuria di qualità di commentare i romanzi vincitori del concorso e non solo. Ne è uscito un quadro intrigante da ascoltare per riscoprire nuovi colori narrativi.