Dal 25 ottobre 2023 aumentano al 6% i tassi di interesse dei buoni postali dedicati ai minori. I buoni postali minori sono una forma di investimento molto popolare e diffusa emessa da Cassa depositi e Prestiti e distribuita da Poste Italiane S.p.A. Sono un modo pratico e conveniente per fare un regalo in denaro a dei bambini in modo che da maggiorenni possano incassarli ed usarli come vogliono.
Tipicamente sono i nonni ad utilizzare i buoni postali per minorenni per fare una bella sorpresa ai propri nipotini quando diventeranno maggiorenni. Comprandoli oggi per un neonato, al compimento dei 18 anni, il neo maggiorenne si troverebbe con una somma più che doppia di quanto investito dal nonno, dal genitore o da chi altri ha fatto questo dono.
Indice
Buono dedicato ai minori: cosa sono
I buoni postali per minorenni permettono di regalare oggi una somma di denaro a dei bambini o ragazzi fino a 16 anni che li potranno incassare maggiorati degli interessi solo quando diventeranno maggiorenni.
Legalmente sono dei titoli di credito emessi da Cassa depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato italiano. Possono essere comprati, sottoscritti da un adulto a favore di un minorenne che potrà incassarli quando diventerà maggiorenne. Nel frattempo queste somme accumuleranno interessi accrescendo la somma finale.
Un vantaggio importante dei buoni minori è che non possono essere incassati dai genitori del minorenne o da altri adulti prima della scadenza. C’è una ragionevole certezza che i soldi saranno usati solo dai ragazzi una volta diventati maggiorenni. Infatti solo un giudice con un suo provvedimento può, per determinati motivi gravi, far riscuotere questi buoni postali minorenni prima della scadenza.
I buoni postali minorenni non possono più essere cartacei ma possono essere emessi solo in forma dematerializzata. Questo vuol dire che il minore deve avere per forza un libretto postale dedicato ai minori a lui intestato. Il vantaggio situazione è che i buoni postali per minorenni quando scadono trasferiscono i soldi sul libretto minori e non rischiano di cadere in prescrizione.
Volete sapere qual’è il buono fruttifero postale più conveniente? Leggete il nostro articolo sui buoni fruttiferi postali con i tassi più alti.
Buoni postali per minorenni: le caratteristiche in sintesi
Riassumiamo ora le caratteristiche dei buoni postali minorenni:
- Possono essere intestati a bambini dai 6 mesi ai 16 anni e 6 mesi;
- Possono essere comprati da qualsiasi adulto (genitori, nonni, estranei alla famiglia) e intestati a qualsiasi minore;
- Un buono postale minorenne può essere intestato ad un solo minore;
- I buoni postali minorenni non possono essere cartacei;
- Si possono sottoscrivere a partire da 50 euro;
- Non hanno costi di sottoscrizione, gestione o incasso;
- Maturano interessi composti fino a quando il minorenne compie 18 anni;
- Prima della scadenza si può chiedere il rimborso solo con una autorizzazione di un giudice tutelare;
- Hanno una tassazione ridotta al 12,5% sugli interessi maturati;
- Non pagano l’imposta di successione;
- Sono garantiti da Cassa depositi e Prestiti e dallo Stato italiano;
- Possono essere sottoscritti ed incassati solo in Poste Italiane S.p.A.
Buoni postali per minorenni: quali si possono comprare oggi
I buoni postali minorenni che si possono sottoscrivere oggi sono i buoni della serie TF118A231025 emessi dal 25 ottobre 2023 con tasso finale del 6% annuo lordo e 5,5% netto.
Buono dedicato ai minori: oggi rende il 5,5% annuo ma non per tutti
Abbiamo detto che i buoni minorenni possono essere comprati per bambini dai 6 mesi ai 16 anni e mezzo e scadono automaticamente quando si compiono 18 anni. Quindi a seconda dell’età del minore i buoni possono durare dai 18 anni a 1 anno e mezzo. Prima vengono sottoscritti, più tempo durano, più sono alti i tassi di interesse.
E’ anche abbastanza logico se ci pensiamo, non posso avere lo stesso tasso se i soldi sono investiti per 3-4 anni o per 15-16. Quindi la massima convenienza e di conseguenza il tasso più alto del 6% lordo annuo lo otteniamo se compriamo i buoni minori per un bambino appena nato. Questo tasso diventa il 5,5% effettivo netto annuo.
Se compriamo i buoni minori per un ragazzo di 16 anni e mezzo otteniamo il tasso di interesse più basso che è il 3% annuo lordo che al netto delle imposte sugli interessi diventa il 2,63%.
Quanto rendono i buoni fruttiferi postali per minorenni?
Ecco in dettaglio i rendimenti a scadenza dei buoni postali minorenni per ogni età possibile:
Età minore | Rendimento effettivo annuo lordo | Rendimento effettivo annuo netto |
---|---|---|
da 13 anni a 16 anni e mezzo | 3% | 2,63% |
da 11 anni a 12 anni | 3,25% | 2,87% |
da 7 anni a 10 anni | 3,5% | 3,12% |
da 3 a 6 anni | 4% | 3,59% |
2 anni | 5% | 4,54% |
0 anni a 1 anno | 6% | 5,5% |
Cosa succede se rimborso prima della scadenza?
Abbiamo già visto che per rimborsare i buoni minori è necessario l’intervento di un giudice, quindi una situazione motivata di particolare gravità. In caso di rimborso anticipato i tassi di interesse sono molto diversi. Rimborsando entro i primi 18 mesi non si hanno interessi. Rimborsando anticipatamente dopo i primi 18 mesi si ottiene solo lo 0,5% annuo lordo che diventa solo lo 0,44% netto!
Quindi questi buoni postali minorenni non sono mai da rimborsare prima che il minorenne abbia compiuto 18 anni anche se si ottiene il decreto del giudice. Anche rimborsando anticipatamente dopo 17 anni si perdono tutti gli interessi ottenendo solo il tasso “di consolazione” dello 0,5% annuo lordo.
A nostro avviso una punizione eccessiva ed immotivata da parte di CdP soprattutto perchè parliamo di minorenni costretti a rimborsare anticipatamente con un decreto di un giudice sicuramente per una situazione grave e delicata.
I buoni minori rimborsati prima della scadenza perdono gli interessi maturati. In questo caso il tasso riconosciuto diventa lo 0,44% annuo netto !
Non conviene mai rimborsare anticipatamente i buoni minori !!!
Quanto rendono 1.000 euro investiti in buoni minorenni per un bambino appena nato
Acquistando oggi buoni postali minorenni per 1.000 euro, alla scadenza quindi al compimento dei 18 anni nel 2041, i buoni minorenni varranno 2.598,41 euro netti.
Quanto rendono 1.000 euro investiti in buoni minorenni per un ragazzo di 16 anni
Acquistando oggi buoni postali minorenni per 1.000 euro, alla scadenza quindi al compimento dei 18 anni nel 2025, i buoni minorenni varranno 1.048,09 euro netti.
Come sottoscrivere i buoni postali per minorenni
Abbiamo detto prima che questo buoni possono essere emessi solo in forma dematerializzata quindi hanno bisogno necessariamente di un libretto postale per minori intestato al ragazzo o al bambino in questione. Da poco è possibile aprire il libretto minori anche online ed in maniera più rapida se si ha SPID.
I buoni postali minorenni possono essere sottoscritti a partire da 50 euro per multipli di 50 con un tetto di 1 milione di euro al giorno.
Se il genitore del minorenne è titolare di un libretto smart dispositivo, può sottoscrivere i buoni postali per minorenni anche online, da web e in App BancoPosta. Questa nuova modalità è molto comoda per comprare facilmente nel tempo dei buoni minorenni per i propri figli ed accumulare una buona somma per loro nel tempo. Ricordate che prima li comprate e quindi più sono piccoli i ragazzi e più rendono i buoni minorenni.
Per sottoscrivere in ufficio postali sono necessari sia i documenti del maggiorenne che li compra che del minorenne che ne sarà l’intestatario.
Documenti del maggiorenne richiedente:
- codice fiscale/tessera sanitaria su supporto plastificato.
In aggiunta uno tra i documenti seguenti:
- carta d’identità italiana o di un Paese dell’Unione Europea (anche su supporto plastificato);
- patente di guida italiana;
- passaporto italiano o di un Paese dell’Unione Europea;
- passaporto extracomunitario, accompagnato da traduzione giurata qualora sia redatto in una lingua diversa da quella inglese.
Documenti del minore. Attenzione: possono essere presentati anche in fotocopia:
- codice fiscale/tessera sanitaria.
In aggiunta, uno tra i documenti seguenti:
- carta d’identità o passaporto rilasciati ai minori da 0 a 3 anni (validità 3 anni);
- carta d’identità o passaporto rilasciati ai minori di età compresa fra i 3 ed i 18 anni (validità 5 anni);
- certificato di nascita.
Le differenze fra i buoni postali minorenni ed il Libretto postale dedicato ai minori
Oltre i buoni postali per minorenni esiste un altro prodotto di Cassa depositi e Prestiti e Poste Italiane S.p.A per i ragazzi, è il libretto postale per minori. Ha lo stesso funzionamento del libretto postale ordinario ma con le seguenti limitazioni:
- Può essere sottoscritto solo per dei minorenni;
- Ci sono dei limiti nelle somme che si possono prelevare e versare che cambiano a seconda dell’età;
- Possono versare i soldi sul libretto anche i genitori;
- Il tasso di interesse è lo 0,01% invece dello 0,001%degli altri libretti;
- Al compimento dei 18 anni del ragazzo il libretto minori si blocca e deve essere chiuso o convertito in un libretto smart.
Come avete visto il tasso di interesse riconosciuto è formalmente estremamente più alto del tasso del libretto ordinario ma rimane praticamente zero. La cosa oltre ad essere strana è anche abbastanza ridicola a nostro avviso.
La principale differenza fra i buoni postali minorenni ed il libretto postale minorenni è che i primi hanno un tasso di interesse mentre il secondo no.
I buoni postali sono per conservare i propri soldi e farli fruttare senza toccarli mentre il libretto è per conservare dei risparmi da utilizzare man mano nel corso del tempo.
Il libretto minori cambia nome e funzionalità a seconda dell’età. Queste sono le denominazioni attuali:
- IO cresco da 0 ai 12 anni;
- IO conosco dai 12 e un giorno ai 14 anni;
- IO capisco dai 14 anni e un giorno ai 18.
Per tutte le differenze fra i diversi tipo di libretti vi rimandiamo ad un nostro articolo di approfondimento.
Nuovo concorso per chi apre un libretto minori online
Chi apriva un Libretto di risparmio postale dedicato ai minori di età direttamente online sul sito poste.it o da App BancoPosta fino al 31/10/2023 partecipava ad un nuovo concorso di Poste italiane. In palio c’erano 10 soggiorni a Gardaland Resort. Sicuramente in futuro ci saranno altri concorsi simili, fate attenzione, può essere una buona occasione se avete intenzione di comprare dei buoni minori ed il vostro bambino/ragazzo non ha ancora un libretto minori.
La tassazione del buono dedicato ai minori
Come tutti i buoni fruttiferi postali anche i buoni dedicati ai minori devono pagare una tassa del 12,5% annuo sugli interessi maturati e l’imposta di bollo dello 0,2%. Quest’ultima solo se il valore sottoscritto supera i 5.000 euro.
Buoni postali per minorenni: pro e contro
Come abbiamo visto sopra i buoni minorenni sono uno strumento utile se si vuole lasciare un regalo in denaro ad un bambino molto piccolo se non addirittura ad un neonato. I rendimenti sono più bassi degli analoghi strumenti di investimento simili ma hanno il vantaggio di poter essere intestati al minore e di non richiedere attenzione durante gli anni: li potete fare e dimenticarvene.
La garanzia di Cassa depositi e Prestiti e dello Stato italiano rendono abbastanza sicuro questo strumento a lunghissimo termine.
Pro
- Semplicità di funzionamento
- Garanzia dello Stato italiano
- Possibilità di rimborso anticipato solo con un intervento del giudice, questo impedisce che i genitori possano riscuoterli ed utilizzare le somme
- Non possono andare in prescrizione perché sono dematerializzati
Contro
- In caso di rimborso anticipato si perde quasi la totalità degli interessi maturati
- Interessi più bassi di altri strumenti a lungo termine con la stessa rischiosità
- Non possono essere cartacei quindi non possono essere consegnati al minore
- E’ necessario che il minore abbia un libretto minori intestato a suo nome
- Poco convenienti se il minorenne non è più un bambino
- Burocrazia per il minore al momento di riscuotere i suoi buoni minorenni
- Burocrazia a volte eccessiva al momento della sottoscrizione