Quali sono gli investimenti più sicuri e convenienti in Poste?
Continua l’incertezza sui mercati finanziari. L’inflazione non è ancora domata ed i mercati delle obbligazioni non hanno preso una direzione sicura. D’altra parte anche i mercati azionari, dopo un 2022 disastroso, sembrano essersi ripresi ma risentono dell’incertezza della crescita economica e delle decisioni che prenderanno le banche centrali.
In questo contesto molto complesso e variabile alcuni investimenti in Poste possono essere considerati più sicuri e convenienti rappresentando una buona alternativa per gli investitori che vogliono proteggere i loro risparmi ed al contempo ottenere dei rendimenti sicuri. La nostra squadra di esperti di finanza e diritto hanno vagliato tutte le offerte presenti sul mercato ed hanno cercato di rispondere alle esigenze dei piccoli investitori che voglio pochi rischi e rendimenti sicuri.
Questa guida vuole fornisce una panoramica su tutti i prodotti finanziari sicuri offerti dalle Poste italiane al fine di facilitare la vostra scelta di investimento e consentirvi di ottenere un buon guadagno in maniera sicura, senza correre rischi eccessivi.
Quali sono dunque gli investimenti più sicuri e convenienti in Poste? Ecco la guida completa su tutte le principali alternative sicure di investimento offerte oggi da Poste Italiane.
Indice
Investimenti in Poste, sono davvero sicuri e convenienti?
Ci sono a nostro avviso degli investimenti più sicuri e forse più convenienti di altri in Poste italiane spa. Cerchiamo di vedere insieme ai nostri esperti qual è il contesto in cui ci muoviamo e poi nel dettaglio quali sono questi investimenti sicuri.
Perché le banche vanno in difficoltà in questo periodo
Le banche utilizzano i nostri depositi per fare degli investimenti. Una loro importante fonte di ricavo è data dalla differenza fra i tassi che riconoscono a noi clienti sulla liquidità (spesso lo 0%), ad esempio sul conto corrente, ed il tasso che ottengono investendo questi soldi a loro nome. L’obiettivo della banca è tenere al minimo i nostri soldi liquidi non investiti per guadagnare il massimo da questa differenza.
Nei periodi in cui i clienti richiedono in massa i loro soldi liquidi per investirli con tassi più alti in strumenti meno liquidi (es. obbligazioni se salgono i tassi) o per portarli fuori dalla banca perché riducono i loro risparmi, la banca è costretta a vendere rapidamente i propri investimenti per restituire queste masse ai clienti. Se il prezzo di questi investimenti in quel momento è inferiore al prezzo di carico della banca quest’ultima subisce una perdita. Avendo l’urgenza di vendere questi titoli per tornare liquida la banca è costretta a subire queste perdite che incidono anche sul loro patrimonio.
BancoPosta con il suo patrimonio separato è la “quasi banca” di Poste Italiane S.p.A
Poste italiane svolge le sua attività bancarie attraverso “BancoPosta” che ha un proprio patrimonio, costituito il 14 aprile 2011, separato rispetto al resto del patrimonio di Poste. Le disposizioni legislative equiparano Poste alle banche sotto il profilo dei controlli, stabilendo che le attività di BancoPosta (disciplinate dal Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2001, n. 144) siano esercitabili nel rispetto delle disposizioni applicabili del Testo Unico Bancario e del Testo Unico della Finanza che regolano l’esercizio delle stesse attività da parte di banche, SIM e altri intermediari vigilati. Quindi anche se BancoPosta non ha la “licenza bancaria” la sua attività è perfettamente assimilabile come contenuto e vigilanza a quello di una banca.
Il patrimonio BancoPosta che tutela i vostri risparmi è investito interamente in titoli di Stato italiani come risulta dal punto 1.3.3 del documento di informativa sui rischi “Terzo pilastro di Basile 3”. Questo vuol dire ereditare il rating di sicurezza dello Stato italiano. Il coefficiente di leva finanziaria invece è a 3% la metà di altre primarie banche di dimensioni analoghe (dati al 2021). Questo è un segnale di maggior sicurezza per i vostri investimenti in Poste.
Se volete farvi una idea dettagliata dei debiti del gruppo Poste potete leggere qui i documenti relativi. Sono poco più di 2 miliardi, una somma assolutamente più che sopportabile da una azienda con questo capitale e fatturato. Sono tutti debiti a tasso fisso e sono stati fatti per ottimizzare il capitale non certo per bisogno.
Cosa offre Poste italiane spa come investimenti convenienti e sicuri
Poste italiane spa è una società quotata in borsa dal 2015 e come abbiamo visto può essere assimilata ad una banca tradizionale. E’ posseduta direttamente o indirettamente per la maggioranza dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (65% del capitale) e sostanzialmente offre da tempo tutti i maggiori servizi finanziari di una banca fra cui possiamo scegliere gli investimenti in Poste più convenienti e sicuri:
- Conti correnti,
- Buoni fruttiferi postali, distribuiti in esclusiva ed emessi da Cassa depositi e Prestiti (risparmio postale),
- Libretti postali, distribuiti in esclusiva ed emessi da Cassa depositi e Prestiti (risparmio postale),
- Titoli di Stato italiani sui mercati primario e secondario
- Carte di credito e debito emesse da Postepay,
- Fondi,
- Polizze assicurative,
- Risparmio amministrato,
- Accesso ai mercati finanziari,
- Risparmio gestito con Moneyfarm,
- Cessione del quinto dello stipendio,
- Cessione del credito,
- Incasso pagamenti,
- Trasferimento di denaro,
- Mutui.
A questi prodotti finanziari si affiancano oggi la telefonia mobile, l’energia elettrica e gas, l’identità digitale oltre i tradizionali servizi postali. Insomma un gran minestrone che spesso lascia i clienti disorientati soprattutto quelli abituati ad andare in Poste italiane solo per i suoi servizi tradizionali. Diventa quindi difficile individuare quali sono gli investimenti più sicuri o i prodotti più convenienti in Poste.
Un nuovo ruolo per Poste italiane spa
A causa di questo nuovo ruolo di Poste italiane spa come società quotata in borsa che deve far profitto e deve rispondere della propria redditività anche ad investitori internazionali, il suo approccio verso i suo 35 milioni di clienti è cambiato molto. Se oggi andate allo sportello per un servizio qualsiasi è molto probabile che l’impiegato vi proporrà qualcos’altro da comprare a volte anche con insistenza. Se prendete appuntamento per una consulenza la situazione non sarà molto diversa. Oggi Poste Italiane S.p.A ha tanti prodotti da vendere ed obiettivi di vendita da raggiungere ed ogni occasione sarà buona per proporvi qualcosa da comprare o qualche prodotto per investire in Posta.
Le banche non sono diverse dalle altre attività commerciali
Questo in Poste Italiane S.p.A come ogni altra banca. Ricordate sempre che sia Poste che le banche hanno un guadagno per ogni operazione che fate e gli impiegati guadagnano dei premi in denaro se vendono di più e se vendono le cose che fanno guadagnare di più la banca. E non sempre gli investimenti sicuri e convenienti per voi sono quelli con cui loro guadagnano di più. Per fortuna la situazione non è come in un negozio di abbigliamento dove la commessa vi farebbe comprare un vestito che vi rende ridicoli sono per vendere il suo prodotto.
Nella vendita dei prodotti finanziari ci sono delle leggi che tutelano il cliente il cui interesse dovrebbe essere sempre al centro dei consigli dell’impiegato della banca o di poste. Ma spesso, nei margini di discrezionalità dell’impiegato, c’è lo spazio per farvi scegliere il prodotto più remunerativo per lui e meno conveniente e sicuro per voi.
Detto ciò la cosa importante da ricordare è che ogni banca, compresa Poste, ha un certo numero di prodotti finanziari da vendere. Alcuni di questi prodotti fanno guadagnare di più alla banca e all’impiegato ed altri di meno. Davanti alle vostre esigenze l’impiegato onesto cercherà di vendervi, fra i prodotti che ha, quello che più si avvicina alle vostre esigenze. In altri casi cercherà di farvi sottoscrivere il prodotto con cui guadagna di più nei limiti della legge che tutela i risparmiatori.
Come dobbiamo comportarci in banca ed in Poste Italiane S.p.A
In banca come in Poste Italiane S.p.A ricordatevi che l’impiegato ha quasi sempre l’obiettivo di vendervi qualcosa, ha dei risultati mensili di vendita da raggiungere per ottenere un premio nello stipendio.
Fatevi spiegare bene che cosa sottoscrivete, fatevi dare il dettaglio di tutti i costi che pagate e pagherete nel tempo, fatevi spiegare bene i rischi che correte. E’ un vostro diritto farvi spiegare tutto con calma prima di investire in Posta. Se non capite fermatevi e chiedete consiglio a qualche altra persona di fiducia esperta in finanza.
Alla fine decidete sempre di testa vostra con calma senza farvi mettere fretta da presunte offerte irripetibili.
Investire in Posta: Buoni fruttiferi postali
I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono da sempre uno degli investimenti più diffusi fra gli italiani, sono nati nel 1924 e da allora decine di milioni di persone li hanno sottoscritti. Sono emessi da Cassa depositi e Prestiti e sono distribuiti in esclusiva da Poste Italiane S.p.A. Oggi i clienti del risparmio postale sono quasi 27 milioni in Italia.
I motivi della capillare diffusione dei Buoni Postali sono diversi: sono facili da comprare in Ufficio Postale, offrono dei rendimenti crescenti nel tempo, sono un investimento sicuro in quanto hanno la garanzia dallo Stato italiano. Inoltre hanno una tassazione agevolata del 12,50% e sono esenti da imposta di successione. Non hanno spese o commissioni di sottoscrizione, di rimborso o di gestione, eccetto gli oneri di natura fiscale comuni agli altri prodotti finanziari.
Il rischio di mercato ed i buoni postali
I buoni fruttiferi postali possono essere incassati in ogni momento prima della scadenza ottenendo sempre almeno il capitale iniziale e gli interessi già maturati. Come si dice in gergo tecnico non sono soggetti al “rischio di mercato” come invece succede, ad esempio, per il Buoni del Tesoro (BTP). Questo li rende degli investimenti più sicuri per investire in Posta rispetto all’acquisto di fondi, azioni, obbligazioni, che potrebbero anche diminuire di valore nel tempo a causa delle variazioni dei mercati.
I buoni possono essere comprati e consegnati fisicamente, in forma cartacea si dice, oppure possono essere comprati in forma dematerializzata. In quest’ultimo caso il vostro acquisto corrisponderà ad una scrittura contabile presso Poste italiane e non dovrete conservare a casa il Buono cartaceo. Ricordatevi che il buono cartaceo è sempre intestato ad una persona, non può essere “al portatore” quindi se lo smarrite, non perdete i vostri soldi ma potete farvi sempre stampare un duplicato. Questo è un altro elemento di sicurezza.
Un importante vantaggio di non avere un Buono Fruttifero cartaceo ma dematerializzato è di non rischiare che il buono vada in “prescrizione” ed in questo caso perdere tutti i soldi. Per saperne di più potete leggere qui il nostro recente articolo.
Concludiamo questa rapida panoramica sui Buoni ordinari dicendo che questi possono essere anche di proprietà di più persone. Se volete approfondire questa possibilità potete leggere qui il nostro articolo su cosa sono i Buoni Postali cointestati.
I Buoni Fruttiferi Postali più convenienti in Poste
Per quanto riguarda la convenienza dei buoni fruttiferi postali ricordate che i tassi di interesse riconosciuti sono sempre più bassi degli equivalenti titoli di Stato che hanno la stessa garanzia. Quindi ad es. il rendimento a 10 anni di un buono fruttifero postale sarà sempre più basso dell’interesse di un Buono del Tesoro Pluriennale (BTP) a 10 anni. Questo perché il buono fruttifero postale può essere incassato in qualsiasi momento prima della scadenza senza perdere il suo valore nominale.
La stessa cosa non può dirsi del BTP che prima della scadenza potrebbe avere un prezzo più alto o più basso a seconda di come si sono mossi i tassi di interesse nel periodo. Questa comodità si paga con un tasso di interesse più basso per i buoni postali.
Un altro fattore di sicurezza e convenienza dei buoni postali è che pagano gli interessi solo alla scadenza o quando vengono incassati anticipatamente. Negli altri investimenti le cedole o gli utili vengono pagati periodicamente sul conto di regolamento e quasi certamente entrano nelle spese ordinarie della famiglia. Gli interessi dei buoni invece non si toccano per anni a volte anche per decenni. Inoltre vengono aggiunti al capitale iniziale e fanno maturare altri interessi.
Quindi la somma che riscuotete dopo molti anni vi sembra più alta di quella degli altri investimenti. A parte la capitalizzazione degli interessi spesso l’effetto è solo virtuale. Invece di spendervi o investire ogni anno gli interessi maturati ve li ritrovate all’improvviso tutti alla fine assieme al capitale. Non è un regalo è sempre il frutto del vostro sacrificio degli anni precedenti e non è detto che reinvestendoli regolarmente non avreste avuto una somma più alta.
I Buoni Fruttiferi Postali oggi disponibili
I buoni postali acquistabili oggi in Poste italiane sono i seguenti:
- Buono Ordinario serie TF120A230606 con scadenza a 20 anni emesso dal 6 giugno 2023;
- Buono 3 anni Plus serie TF103A230606 con scadenza a 3 anni emesso dal 6 giugno 2023;
- Buono 3×2 serie TF106A230907 con scadenza a 6 anni emesso dal 7 settembre 2023;
- Buono 3×4 serie TF212A230907 con scadenza a 12 anni emesso dal 7 settembre 2023;
- Buono Risparmio Sostenibile serie EL107A221022 con scadenza a 7 anni;
- Buono Soluzione Eredità;
- Buono 4 anni Risparmiosemplice serie TF104A221027 con scadenza a 4 anni.
Buono ordinario con scadenza a 20 anni
E’ il classico buono fruttifero postale con tassi crescenti a scaglioni nel tempo e durata ventennale. In passato era l’unica forma di buono disponibile ed aveva una durata trentennale. Ha dato ottimi rendimenti e soddisfazioni in passato. Oggi, in generale, non è il buono più conveniente tranne per qualche anno di rimborso anticipato in particolare. E’ il classico investimento con cui il cassettista lascia i sui risparmi per decenni senza più occuparsene. In un periodo di tassi in crescita come questo non è un comportamento efficiente da un punto di vista finanziario. Oggi bisogna far ruotare i propri investimenti per cogliere i tassi in crescita.
Tutti i dettagli su questo buono postale potete leggerli qui nel nostro articolo.
Buono 3 anni Plus con scadenza a 3 anni
E’ il buono postale per investire in Posta a breve termine. Si può ottenere un tasso minino per i 3 anni di investimento. Attenzione però perchè in caso di rimborso prima dei 3 anni di scadenza non paga nessun tasso di interesse ed avete sprecato il vostro investimento.
Tutti i dettagli su questo buono postale potete leggerli qui nel nostro articolo.
Buono 3×2 con scadenza a 6 anni
I buoni postali denominati con questa sigla AxB hanno delle finestre di rendimento diviso per gruppi di 3 anni in cui vengono pagati gli interessi. Praticamente è un modo per rendere sconveniente rimborsare anticipatamente: conviene farlo solo in alcune finestre temporali.
In questo caso conviene rimborsare anticipatamente solo dopo i primi 3 anni. Diversamente il rendimento dell’investimento diminuisce e per il periodo prima dei 3 anni è addirittura pari a zero. Se si arriva alla scadenza naturale senza rimborsare anticipatamente si ottiene un tasso di interesse più alto per tutti e 6 gli anni.
Periodo di possesso | Tasso effettivo annuo lordo alla fine di ciascun periodo di possesso |
Al compimento del 3° anno | 1,25% |
Al compimento del 6° anno (dal 1° al 6° anno) | 2,75% |
Buono 3×4 con scadenza a 12 anni
Come abbiamo già detto prima i buoni postali denominati con questa sigla AxB hanno delle finestre di rendimento diviso per gruppi di 3 anni in cui vengono pagati gli interessi. Praticamente è un modo per rendere sconveniente rimborsare anticipatamente: conviene farlo solo in alcune determinate finestre temporali.
In questo caso conviene rimborsare anticipatamente solo dopo i primi 3, 6 e 9 anni.
Periodo di possesso | Tasso effettivo annuo lordo alla fine di ciascun periodo di possesso |
Al compimento del 3° anno | 1,25% |
Al compimento del 6° anno (dal 1° al 6° anno) | 1,75% |
Al compimento del 9° anno (dal 1° al 9° anno) | 2,25% |
Al compimento del 12° anno (dal 1° al 12° anno) | 3% |
Buono 4×4 con scadenza a 16 anni
Non è più in emissione dal 6 giugno 2023. Come per gli altri due buoni postali visti prima questo 4×4 aveva delle finestre di rendimento diviso per gruppi di anni, questa volta 4, in cui venivano pagati gli interessi. In questo caso conveniva rimborsare anticipatamente solo dopo i primi 4, 8 e 12 anni. I rendimenti comunque non erano particolarmente interessanti. Vedremo se in futuro sarà riemesso con tassi migliori.
Buono Risparmio Sostenibile con scadenza a 7 anni
E’ un buono con rendimenti fissi certi ed un rendimento premiale eventuale legato ad un indice di borsa. Questo premio è solo per l’ultimo anno di remunerazione quindi nel totale dei 7 anni si diluisce moltissimo. Di sostenibile ha solo in nome in quanto i soldi raccolti non vanno verso obiettivi misurabili si sostenibilità. Non vediamo quale può essere oggi la convenienza a sottoscrivere questo buono.
Tutti i dettagli sul Buono Risparmio Sostenibile potete trovarli qui nel nostro articolo.
Buono Rinnova con scadenza a 7 anni sospeso il 17 maggio 2023
Era un buono sottoscrivibile solo da chi aveva un buono scaduto e non rimborsato anticipatamente. Vuole incentivare a far rimanere i soldi dei buoni scaduti in Poste. Era a nostro avviso un’occasione interessante per chi aveva buoni in scadenza o scaduti a partire dal 20 settembre 2022 e poteva quindi sottoscriverlo. Se lo avete comprato fate attenzione a non rimborsarlo anticipatamente prima dei primi 3 anni (tasso del 2%) altrimenti non avrete interessi.
Buono Soluzione Eredità con scadenza a 4 anni
E’ un altro buono postale speciale sottoscrivibile solo da chi ha concluso una successione in Poste. Ha una durata di 4 anni ed ha lo scopo di mantenere i soldi della successione all’interno di Poste. Il tasso attuale è del 3%.
Se volete saperne di più potete leggere qui il nostro articolo.
Buono 4 anni Risparmiosemplice con scadenza a 4 anni
E’ il buono postale dedicato al piano di accumulo, trovate più avanti nell’articolo tutti i dettagli.
Se volete sapere nel dettaglio quali sono oggi i buoni fruttiferi postali più convenienti in base alle scadenze potete leggere qui il nostro dettagliato articolo.
Buoni fruttiferi postali per minorenni
Ci sono anche dei buoni postali che possono essere intestati solo a minorenni. In questo caso i tassi di interesse sono un po’ più alti ma ci sono dei limiti nei prelievi e nelle somme investibili. Non sono un prodotto per un risparmiatore ordinario a meno che non vogliate bloccare dei soldi da destinare a dei bambini.
Libretto di risparmio postale
Il libretto di risparmio postale è un altro prodotto del risparmio postale che gode della garanzia dello Stato italiano. E’ emesso e garantito da Cassa depositi e Prestiti ed è distribuito in esclusiva da Poste Italiane S.p.A.
Libretto Smart
Il Libretto Smart di Poste Italiane è l’evoluzione in digitale del tradizionale Libretto postale Ordinario di Cassa depositi e Prestiti che il Gruppo Poste Italiane propone dal 1876 in esclusiva ai suoi clienti. Certamente molti di voi si ricorderanno di questo Libretto di cartone che le nonne usavano per riscuotere la pensione e che custodivano gelosamente in qualche cassetto nel comò della camera da letto. E’ stato il primo modo di investire in Posta.
Oggi il mondo è cambiato ma questo oggetto, anche nella forma più moderna di Libretto postale Smart con i suoi vantaggi e svantaggi, viene ancora usato e custodito gelosamente da milioni di persone in Italia. Infatti la raccolta complessiva del risparmio postale a metà del 2022, seppur in calo, ammontava comunque a 279,996 miliardi di euro come potete verificare dal bilancio di Cassa depositi e Prestiti.
In questo nostro articolo a questo link troverete tutti i dettagli su questo prodotto. Per quanto riguarda la convenienza vi basti sapere che il tasso di interesse lordo annuo di questo prodotto è 0,001%. Quindi non è certo un investimento conveniente.
Libretto di risparmio ordinario
Il libretto postale ordinario invece non ha tutti i servizi online del libretto Smart ed offre un tasso di interesse dello 0,01%. Ci sembra inutile ogni altro commento. Oltre a farsi accreditare la pensione non vediamo proprio a cosa possa servire. In questo nostro articolo trovate analizzati tutti i vantaggi e gli svantaggi du questo prodotto.
Le Offerte Supersmart, il conto deposito di Poste più sicuro e conveniente
Le offerte supersmart di Poste italiane permettono di ottenere dei tessi di interesse interessanti a basso rischio. Negli ultimi mesi ne sono state lanciate diverse e certamente la nuova offerta supersmart premium 540, in vigore dal 15 novembre, è la più interessante vista finora: offre un tasso del 3,5% lordo annuo.
Possono essere sottoscritte solo con il Libretto postale Smart e possono avere durata e tassi di interesse variabili a seconda del momento della sottoscrizione. L’Offerta Supersmart è un vero e proprio conto di deposito in Poste, conveniente e sicuro. Ci sembra l’investimento più sicuro e conveniente in Poste in questo momento.
Se volete sapere quali sono le offerte supersmart in corso in questo momento potete leggere qui il nostro articolo.
Piani di risparmio o di accumulo del risparmio postale
Una possibilità non molto conosciuta è quella della sottoscrizione di un piano di accumulo con i buoni fruttiferi in Poste. Il piano si chiama RisparmioSemplice e vi permette di risparmiare automaticamente le somme che volete investendole in buoni fruttiferi. Per incentivare il risparmiatore viene offerto anche un tasso di interesse più alto dopo 24 sottoscrizioni periodiche.
Il buono collegato a questo piano di risparmio è il buono 4 anni risparmiosemplice. Ha un tasso effettivo di rendimento annuo lordo dell’1,5% che può arrivare al 2,5% con il premio. Le somme provenienti dalla scadenza dei Buoni 4 anni risparmiosemplice sottoscritti nell’ambito del Piano di risparmio, saranno automaticamente reinvestite nell’ambito del Piano di risparmio stesso.
E’ una forma comoda per risparmiare automaticamente in modo sicuro e conveniente in Poste. Potete scegliere di investire in Posta ogni mese o ogni due mesi una somma a partire da 50 euro. Il tasso di interesse non è particolarmente invitante ma se avete difficoltà a risparmiare da soli, questo meccanismo automatico vi può aiutare.
Fondi comuni di investimento di Poste
BancoPosta come le altre banche commerciali offrono ai loro clienti la possibilità di sottoscrivere dei fondi comuni di investimento. In genere sono prodotti di Poste o di Amundi SGR o di ANIMA SGR S.p.A. Sono gli investimenti più sicuri e convenienti in Poste? Dobbiamo scegliere questi prodotti per investire in Posta? Hanno il rischio tipico di mercato dei fondi, bisognerebbe vedere caso per caso, tempo per tempo. Generalmente sono strutturati in modo prudenziale e anche il rendimento ne risente.
Sono organizzati in 5 categorie: Obbligazionari, Azionari, Bilanciati, Bilanciati Prudenti, Flessibili.
Questo l’elenco dei fondi BancoPosta disponibili con il loro ISIN per cercare le loro quotazioni:
Fondi Obbligazionari BancoPosta
BP PRIMO | IT0003110845 |
BP OBBLIGAZ.EURO MEDIO-LUNGO-T | IT0003110886 |
BP OBBLIGAZ. ITALIA 6 ANNI II | IT0005518706 |
Fondi Bilanciati Prudenti BancoPosta
BANCOPOSTA MIX 1 – CLASSE A | IT0003511588 |
BANCOPOSTA MIX 1 – CLASSE D | IT0005176307 |
Fondi Bilanciati BancoPosta
BANCOPOSTA MIX 2 – CLASSE A | IT0003511646 |
BANCOPOSTA MIX 2 – CLASSE D | IT0005176323 |
BANCOPOSTA MIX 3 – CLASSE A | IT0005199606 |
BANCOPOSTA MIX 3 – CLASSE D | IT0005199622 |
POSTE INV. SOST. CLASSE SILVER (S) | IT0005389470 |
POSTE INV. SOST. CLASSE GOLD (G) | IT0005389454 |
BP RINASCIMENTO CLASSE A (A) | IT0005418378 |
BP RINASCIMENTO CLASSE P (P) | IT0005418394 |
Fondi Flessibili BancoPosta
BP UNIVERSO 40 | IT0005445025 |
BP UNIVERSO 60 | IT0005445009 |
BP UNIVERSO TEMATICO | IT0005518722 |
BANCOPOSTA SELEZIONE ATTIVA | IT0005107591 |
BP ORIZZONTE REDDITO CLASSE A | IT0005319634 |
BP ORIZZONTE REDDITO CLASSE D | IT0005319659 |
BP AZIONARIO FLESSIBILE | IT0005357865 |
Investire in Posta: Fondi Azionari BancoPosta
BANCOPOSTA AZIONARIO EURO | IT0004331820 |
BANCOPOSTA AZIONARIO INTERNAZ. | IT0003110860 |
Fondi BancoPosta non più acquistabili
- BP FOCUS DIGITAL 2025
- BP FOCUS NUOVICONSUMI 2028
- BP SVILUPPO RE-MIX 2025
- BP FOCUS DIGITAL 2025 II
- BP FOCUS AMBIENTE 2027
- BP FOCUS RILANCIO 2026
- BP FOCUS RILANCIO 06/2027
- BP EURO GOVERNMENT BOND
- BP OBBLIG ITALIA 6 ANNI
- BP EURO CORPORATE BOND
- BP OBBLIGAZ. ITALIA 5 ANNI
- BP EURO GOVERNMENT BOND 1-5Y
- BP CEDOLA DINAMICA NOV. 2022
- BP CEDOLA DINAMICA FEB. 2023
- BP CEDOLACHIARA MARZO 2023
- BP CEDOLA CHIARA GIUGNO 2023
- BP CEDOLA DINAMICA MAGGIO 2023
- BANCOPOSTA PROG. GIUGNO 2023
- BP CEDOLACHIARA DIC. 2022
- BP EQUITY DEVELOPED COUNTRIES
- BP CEDOLACHIARA SETTEMBRE 2023
- BP SVILUPPO MIX DICEMBRE 2022
- BP FOCUS AMBIENTE MARZO 2028
- BANCOPOSTA SVILUPPO MIX 2023 I
- BP FOCUS BENESSERE 2024
- BP SVILUPPO MIX 2023 II
- BP SVILUPPO RE-MIX 2024
- BP FOCUS BENESSERE 2024 II
- BP SVILUPPO RE-MIX 2024 II
- BP CEDOLACHIARA 2024 I
- GLOBAL EQUITY LTE
- BP GLOBAL EQUITY HEDGED LTE
- BP FLEXIBLE ALLOCATION
- BP EURO GOVERNMENT BOND 5-10Y
- BP DYNAMIC ALLOCATION
- BP GLOBAL BOND
- BP INVESTO PROTETTO 2028 BP EQUITY ALL COUNTRY
Alla fin fine, secondo noi, questi fondi non sono un prodotto distintivo di Poste e generalmente in altre banche potete trovare prodotti simili se non identici. Se siete già clienti di Poste e non volete complicarvi la vita con altri gestori potete integrare e diversificare il vostro portafoglio in Poste anche con questi fondi. Dovrete andare in Ufficio Postale ed ottenere un appuntamento con un consulente di Poste per poterli sottoscrivere. E’ una tutela per voi che potrete confrontarvi a tutto tondo con un professionista della consulenza finanziaria.
Fatevi sempre dire chiaramente il costo annuale, il livello di rischio, la commissione di gestione del fondo e non abbiate paura di fare domande per capire tutto bene. Ricordate sempre che non sempre i vostri interessi coincidono con quelli di chi è seduto dall’altra parte della scrivania.
Obbligazioni delle Poste
A differenza di quello che potete leggere su qualche sito non aggiornato Poste non emette obbligazioni da molti anni. In passato ci sono state delle emissioni obbligazionarie anche con interessanti tassi di interesse. Non ce ne sono più da anni e forse non erano gli investimenti più sicuri e convenienti in Poste all’epoca. Comunque al momento non sembra sia previsto un loro ritorno
Ecco quali sono gli investimenti in Poste più convenienti da scegliere per essere sicuri
Fondi, titoli di Stato, obbligazioni quotate sui mercati, etc, li potete acquistare in Poste come in qualsiasi altra banca. Quasi sicuramente non troverete più convenienza acquistandoli in Poste.
I prodotti del risparmio postale con la garanzia dello Stato, Buoni e Libretti, li trovate invece solo in Poste Italiane S.p.A e probabilmente sono gli investimenti più sicuri in Poste. Qualche volta hanno anche dei rendimenti più alti degli altri prodotti analoghi sul mercato come nel caso dell’Offerta Supersmart rispetto agli altri conti di deposito bancari.
Conclusioni su quali sono gli investimenti più sicuri e convenienti in Poste oggi
Ricordate sempre che non esiste un unico investimento sicuro e conveniente per tutti. Per scegliere bene dovete aver chiaro qual è il rischio che potete prendervi, l’orizzonte temporale in cui non avrete bisogni di questi soldi, le necessità per cui state investendo. Una volta chiarito questo fatevi spiegare bene e con calma le caratteristiche, i rischi ed i costi palesi e nascosti dei prodotti finanziari che vi propongono. Questo sempre, anche se volete investire in Posta.
Per quanto riguarda investimenti più sicuri e convenienti in Poste Italiane spa a noi sembra che i prodotti del Risparmio Postale, Buoni e Libretti Postali, siano da preferire rispetto agli altri prodotti che ci sembrano molto standard.
Prima di firmare fatevi un’opinione personale chiara: avete diritto a capire bene tutto per fare una scelta responsabile. Rivolgetevi ad una persona di fiducia, meglio un consulente finanziario indipendente, per verificare le vostre idee.
Per finire tenete sempre presente che rischio e rendimento viaggiano nella stessa direzione: più rischiate più rendimento potrete avere, non esiste un alto rendimento senza un alto rischio.
Speriamo di esservi stati utili con questa carrellata sugli investimenti più sicuri e convenienti in Poste Italiane spa. I nostri non sono consigli di investimento ma informazioni a scopo educativo. Scrivete pure alla redazione se volete ulteriori informazioni su come investire in Posta con sicurezza.