Taglio deciso dei tassi di interesse di tutti i Buoni Postali 2023
Amaro regalo di Natale da parte di Poste e Cassa depositi e Prestiti per i risparmiatori. Infatti dal 28 dicembre 2023 i rendimenti sono stati ridotti sensibilmente su tutti i buoni fruttiferi postali ultima emissione 2023.
Indice
I sorprendenti tagli del 28 dicembre 2023
Dopo i recenti aumenti dei tassi dei buoni postali, a sorpresa in queste vacanze di Natale, CdP e Poste hanno sforbiciato decisamente i rendimenti di tutti i nuovi buoni postali. I tagli a sorpresa hanno colpito tutti i buoni ad esclusione, per il momento, solo dei buoni dedicati ai minori. Anche le offerte Supersmart non sono state ancora toccate.
Scendendo più nel dettaglio notiamo che il buono postale Ordinario è diminuito dello 0,75% di interesse passando dal 3,5% annuo lordo effettivo al 2,75%. Il buono 4 anni plus, novità dei mesi scorsi, è il più penalizzato passando da un tasso effettivo annnuo lordo del 3% al 2% perdendo quindi il 30% di interessi.
Il buono postale che ha perso di meno è paradossalmente il più complesso da capire e valutare, il buono Risparmio Sostenibile che alla scadenza del settimo anno perde “solo” lo 0,5% di interesse annuo lordo scendendo al 2%. Questo buono postale oltre a questo tasso finale potrebbe pagare un premio aggiuntivo se l’indice STOXX® EUROPE 600 ESG-X, supera una certa soglia diventando quindi ancora più conveniente soprattutto rispetto al buono Ordinario che al settimo anno paga un misero 1,25%.
Quali sono oggi i buoni più convenienti
Da oggi diventa sempre più difficile orientarsi nella giungla dei buoni postali e dei tassi vecchi e nuovi. Qui in questo nostro articolo potete leggere nel dettaglio tutti i rendimenti attuali e scegliere i buoni postali con i rendimenti reali più alti oggi. Non ce lo aspettavamo proprio questo taglio deciso dei rendimenti in un periodo di festività, possiamo solo adeguarci e scegliere il buono postale più vicino alle nostre esigenze.
Cosa succede ai buoni postali vecchi
Per chi ha già sottoscritto dei buoni postali nei giorni o nei mesi scorsi non cambia nulla: i tassi restano quelli comunicati al momento della sottoscrizione.
Per chi invece aveva aspettato ad investire i propri risparmi o voleva mettere a frutto la tredicesima ricevuta da poco, dovrà accontentarsi dei nuovi tassi molto più bassi di quelli di solo un giorno prima.
Insomma proprio una brutta sorpresa per i risparmiatori in questa fine del 2023 e chissà quante riduzioni ancora subiranno i buoni postali durante il 2024. Il nostro consiglio è di non perdere tempo se si vuole investire per non rischiare di dover rinunciare a buona parte del rendimento.